È il chinotto, un frutto della famiglia degli agrumi, il protagonista di questa bevanda unica ed inimitabile, con un equilibrio perfetto tra le infinite sfumature delle piante officinali addolcite dallo zucchero tradizionale.
Le 20 erbe selezionate – tra cui rabarbaro, genziana, china, cannella, chiodi di garofano, arancio dolce ed amaro, quassio, timo e tamarindo – sono estratte con metodo classico tipico degli amari digestivi, accompagnate nella miscelazione con metodi di ultimissima generazione tecnologica che offrono al palato, oggi come ieri, la qualità che sin dal 1949 contraddistingue le bevande Neri.
Chinotto Neri è analcolico e gassato, privo di caffeina e senza glutine.
STORIA:
Nel lontano 1949 Pietro Neri, un giovane appena trentenne, lanciò in Italia una bibita innovativa che subito incontrò il favore del pubblico: il "Chinotto".
La bottiglia non aveva etichetta e mostrava interamente un liquido scuro, simile a quello di alcune bibite made in USA ma con un sapore nuovo ed assolutamente originale.
Contraddistingueva la confezione la scritta "Chin" con un grande "8" in rilievo sul vetro; il lancio fu supportato da una pubblicità che cadenzava lo slogan ''Non è Chinotto, se non c'è l'8''.
LO STORICO CAROSELLO CHINOTTO NERI
Acqua, zucchero, anidride carbonica, colorante: E150d, estratto di chinotto, aromi, acidificanti: acido citrico e ortofosforico, antiossidante: acido L-ascorbico.
Conservare in luogo fresco e asciutto.